Quello del carnevale è un periodo interessante in cui visitare la Campania e assistere alle sfilate, ammirare le maschere tradizionali e godersi i piatti tipici e le dolci delizie!
A carnevale vale il detto “A Carnevale ogni scherzo vale!”, che riassume perfettamente il divertimento e l’atmosfera esuberante che si possono assaporare in Italia prima della Quaresima.
Il carnevale è un momento in cui lasciarsi andare, divertirsi e godersi cibi e dolci gustosi che sono proibiti durante il periodo di digiuno della Quaresima. In tutta la Campania, sia nelle città più grandi che in quelle più piccole, il carnevale si festeggia con sfilate che prevedono musica dal vivo, maschere e carri allegorici che riempiono l’aria invernale di colori e divertimento!
Molte feste tradizionali di carnevale si svolgono nella bellissima provincia di Avellino, nell’entroterra collinare. Il piccolo centro di Montemarano, a est di Avellino, ospita ogni anno una vivace sfilata che ricorda il carnevale brasiliano, la pomposa festa che si celebra a Rio de Janeiro. Il paese è anche famoso per la tarantella montemaranese, una manifestazione di danza che coinvolge l’intera Montemarano con un esuberante accompagnamento di musica tradizionale. Il carnevale è un momento divertente per visitare Avellino, capoluogo di provincia, e lasciarsi trasportare dall’esuberanza di maschere, sfilate ed eventi.
I festeggiamenti per il carnevale nella piccola città collinare di Sirignano a nord-est di Napoli comprendono l’affascinante danza del laccio d'amore.
Si svolge attorno a un alto palo e vede le coppie danzare insieme e singolarmente mentre tengono in mano un lungo nastro fissato sulla sommità del palo. Partendo da qui, i nastri colorati disegnano uno schema intricato mentre i ballerini si lanciano in un ballo elaborato.
Uno degli elementi distintivi del carnevale in tutta Italia è rappresentato dai carri colorati fatti di cartapesta e che spesso hanno dimensioni gigantesche. Sono costruiti con cura ogni anno nei mesi che precedono questa ricorrenza e i colori, le forme e le figure allegoriche risultano sempre divertenti. Sulla costiera amalfitana la sfilata e la festa principali hanno luogo a Maiori con maschere, divertimenti, musica e una sfilata sul lungomare.
Ovviamente per festeggiare il carnevale campano non può mancare cibo buono e in abbondanza! Per tradizione le famiglie si ritrovano per un grande pasto che comprende carne, salsicce, formaggi e dolci che di solito si evitano di mangiare durante la Quaresima. Ad aprire le danze è spesso una deliziosa lasagna fatta con salsiccia e mozzarella, seguita da un secondo di carne e verdure cotte di vario tipo, come i broccoli o la scarola.
Vi è inoltre un’abbondante offerta di formaggi, salumi e altre carni stagionate da gustare prima del digiuno della Quaresima.
Dopo un pasto così abbondante arriva il momento dei tradizionali dolci di carnevale campani (lascia un posticino anche per loro!). Uno dei principali dolci di carnevale sono le chiacchiere, sottili strisce di pasta sfoglia dolce che vengono prima fritte e poi spolverate con zucchero a velo o a volte miele. Le chiacchiere sono popolari in tutta Italia e sono chiamate in modi diversi e si possono trovare in piccole varianti. Sulla costiera amalfitana la ricetta vuole che si aggiunga qualche goccia di limoncello in modo da conferire alla pasta un rinfrescante gusto al limone.
Sono un modo perfettamente dolce di concludere un divertente carnevale in Campania!
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