Il 30-31 maggio e il 1 giugno, il circolo canottieri di Napoli è stato teatro di un’intensa sfida ai fornelli: i migliori chef del centro e del sud Italia si sono sfidati per portare a casa il prestigioso titolo di Miglior Chef emergente, nel corso della manifestazione Cooking for art Napoli.
Cooking for Art Napoli 2015
Nata dalla collaborazione del critico gastronomico Luigi Cremona e Witaly, l’evento (che si tiene ormai da dieci anni) unisce i migliori chef, i migliori alberghi e i produttori, che durante la tre giorni hanno messo a disposizione i loro prodotti per le degustazioni.
Undici gli chef in gara per il sud, provenienti dalle regioni Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. A spuntarla per il sud è il lucano Gianfranco Bruno, che supera di poco il siciliano Giuseppe Raciti, da più di un anno alla guida del ristorante di Zash – Country Boutique Hotel di Riposto. Unico siciliano in gara, Giuseppe ha spopolato durante la prima giornata con la rivisitazione della classica “pasta alla norma” e con i “finti gnocchi di pasta croccante”.
Cooking for Art Napoli 2015: Giuseppe Raciti - Zash Country Boutique Hotel
Nel menu del Ristorante di Zash troverete il delizioso arancino di alici, già apprezzatissimo dalla clientela italiana e straniera.
Cooking fort Art Napoli 2015 - Arancini
Gli Chef vincitori per il centro sono Nikita Sergeev de l’Arcade di Porto San Giorgio e Mattia Lattanzio del Pipero di Roma. I tre si ritroveranno alla finalissima di Roma alle Officine Farneto, dal 3 al 5 ottobre 2015, per un’altra emozionante sfida culinaria.
Noi ci saremo, e voi?
Più informazioni sul sito Witaly.it