Distesa tra mare e montagne, la costiera amalfitana è tra le mete turistiche più attraenti della Campania. Turisti da tutto il mondo giungono qui per trascorrere momenti di relax sulle sue bellissime spiagge, oltre che per gustare i sapori tradizionali della cucina regionale. Nonostante il mare eserciti un’attrazione innegabile, quando si ha bisogno di una pausa dai bagni di caldo sole mediterraneo è possibile organizzare un’escursione sulle montagne per scoprire l’altro lato della costiera amalfitana. La cittadina marittima di Amalfi si trova alla base di una valle fluviale chiamata Valle dei Mulini, che durante il Medioevo era parte integrante della fiorente industria della città, in particolare della sua prestigiosa produzione di carta. L’escursione permette di conoscere l’affascinante storia di Amalfi e di ammirare al contempo le lussureggianti montagne circostanti.
Sebbene sia possibile raggiungere la Valle dei Mulini dal centro di Amalfi e tornare seguendo lo stesso percorso, un’alternativa fantastica è iniziare la camminata dal borgo di Pontone in Scala. Ubicato sulle montagne sopra Amalfi, le vedute di cui si gode dal Pontone che domina la città man mano che si sale sono splendide. Seguendo il sentiero che reca la segnaletica "Amalfi" si giunge fino alla valle circondata da bellissime montagne rocciose e da un silenzio assoluto. Qui il fatto di poter sentire solo il calpestio della ghiaia sotto i piedi e il richiamo occasionale di un uccellino consente di scoprire la placida bellezza della parte montanara di Amalfi.
Alcune di esse risalgono al XII e al XIII secolo, quando la Valle dei Mulini era un importante e apprezzato centro per la produzione della carta per la Repubblica di Amalfi. Molte cartiere continuarono a operare fino al XVIII e al XIX secolo, anche se nel corso del tempo l’industria divenne difficile da sostenere a causa delle difficoltà legate al luogo e ai limiti dei vecchi mulini. Ora offrono uno sguardo evocativo su un lato della storia di Amalfi tutto diverso e sconosciuto a molti visitatori di oggi.
Di ritorno ad Amalfi si possono ammirare numerose cartiere poste lungo il fiume Canneto che invitano a fermarsi nel silenzio della valle e a immaginare quali potessero essere i rumori dei mulini in funzionamentosecoli fa, mentre producevano la famosa carta artigianale di Amalfi. Seguendo le curve delle montagne verso Amalfi si intravede da lontano Torre dello Ziro, una torre di avvistamento medievale che domina la città. Per gli amanti della montagna, questa è un’altra interessante passeggiata sulla costiera amalfitana.
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Photo credits: Laura Thayer