La Notte della TarantaCredits: Flickr
La XIV edizione della Notte della Taranta è già iniziata e si svolge dall’11 al 27 agosto a Melpignano con una serie di eventi musicali che celebrano la tradizione delle danze magiche, della tarantella e della pizzica.
La tarantella ha radici nell’antica Grecia e rappresenta una danza rituale in onore del Dio della musica e del sole, Apollo, nonché del Dio del vino, Dionisio. Gli antichi greci si insediarono in Sicilia, Napoli e nel resto del Meridione portando con sé questa meravigliosa danza. Nella zona di Taranto si credeva che il morso di un ragno comunemente noto come "tarantula" fosse altamente velenoso e portasse a una condizione di isterismo compulsivo, chiamato “tarantismo”.
La notte della TarantaCredits: Flickr
Si narra che il tarantato – vittima del morso – cominciasse a danzare a ritmo di musiche sfrenate fino allo sfinimento per impedire la morte e fermare il delirio causato dal morso della tarantola. Da questo particolare tipo di ballo e di musica nacque la Tarantella. I documenti più antichi in cui si menziona la relazione fra l’esorcismo musicale e la tarantola risalgono al 1100.
Ma esiste anche una versione di questa danza tradizionalmente utilizzata per il corteggiamento. In questa versione, la donna usa passi rapidi e dinamici per risvegliare l’amore del suo amato. Dal canto suo, l’uomo cerca di corteggiarla con la sua agilità ed eleganza, dimostrandole tenerezza.
La notte della TarantaCredits: Flickr
Il ballo è incentrato sull’unità e sulla separazione:i ballerini volano letteralmente l’uno fra le braccia dell’altro, per poi tornare ad allontanarsi. Si dice che ballare la Tarantella da soli porti sfortuna, ecco perché è spesso danzata da coppie o da due donne.
Per molto tempo abbandonata ed evitata per ignoranza e superstizione, la tarantella, e la versione tipica salentina, la Pizzica, sono state riscoperte negli ultimi anni, guadagnando grande popolarità al punto che i giovani musicisti hanno creato un nuovo genere musicale seguendo la tradizione. Quella di quest’anno è la XIV edizione del festival della Notte della Taranta e all’evento principale – un grande concerto tenuto a Melpignano - sono attesi fino a 400.000 spettatori.
La notte della Taranta Credits: Flickr
Musicisti di fama internazionale parteciperanno al concerto che nel frattempo ha superato i confini della musica locale scritta per accompagnare la danza popolare tradizionale e per includere la musica popolare di tutto il mondo. Fra i gruppi internazionali a esibirsi si annoverano il gruppo irlandese The Chieftains, il chitarrista inglese Justin Adams, il musicista del Gambia Juldeh Camara, i percussionisti Joji Hirota e Taiko dal Giappone, Diego El Cigala, uno dei più noti cantanti di flamenco in Spagna, Ballaké Sissoko l’eccezionale suonatore di kora dal Mali e il musicista turco Mercan Dede. I migliori gruppi di musica popolare della regione si esibiranno interpretando in uno stile rinnovato la musica tradizionale.
E naturalmente non mancheranno i balli.
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