L’isola di Capri, al largo delle coste della meravigliosa Campania, è famosa per l’eccezionale bellezza che si ritrova, ad esempio, nelle vedute panoramiche sul Mediterraneo e nel caratteristico stile architettonico.
Chiesa di Santo Stefano - CapriLa Piazzetta
Se desideri prenderti una pausa dallo shopping nelle boutique di punta di Capri, puoi visitare una delle chiese più belle dell’isola.
La vivace Piazza Umberto I, conosciuta come
La Piazzetta, è tra i luoghi più animati e colorati di
Capri; gli eleganti caffè che qui si susseguono sono sempre stati il luogo da vedere e dove farsi vedere per la gente chic.
A pochi passi dalla scalinata della funicolare che collega il porto di Marina Grande al centro di Capri, la Piazzetta e l’affascinante torre del campanile accolgono un numero imprecisato di visitatori che giungono ogni anno sull’
isola.
Chiesa di Santo Stefano - Capri
Se sei intento ad attraversare la Piazzetta di Capri di fretta, potresti non notare l’affascinante facciata esterna della chiesta di Santo Stefano, costruita nel XVII secolo, che contribuisce a offrire un bellissimo sfondo alla piazza.
Colpisce la vista della grande cupola bianca che risalta meravigliosamente nel cielo blu delle
giornate di sole di Capri. Sul tetto spicca anche una serie di piccole cupole che sono una delle caratteristiche distintive della chiesa di Santo Stefano. L’edificio fu progettato dall’architetto napoletano
Francesco Antonio Picchiatti (1619-1694), ma queste cupolette uniche sono attribuite a Marziano Desiderio, un capomastro di Amalfi.
Chiesa di Santo Stefano - Capri
In cima a una piccola scalinata, spesso abbellita con piacevoli decorazioni floreali, la facciata della chiesa di Santo Stefano si presenta costretta in una stradina. Lo spazio limitato intensifica le emozioni che si provano trovandosi davanti al frontespizio bianco impreziosito dalle decorazioni e dalla grandezza tipiche del Barocco.
Chiesa di Santo Stefano - Capri
Una volta entrati in questo luogo tranquillo si ha l’impressione di essere lontani kilometri dall’atmosfera movimentata della Piazzetta. La serie di cupole che si susseguono lungo le navate laterali, ben visibili dall’esterno, riempie la chiesa della calda luce del sole di Capri. La semplicità e la bellezza dell’ambiente interno sono tipiche del Barocco raffinato che è possibile ritrovare in molte chiese dell’isola. Camminando per le navate laterali è possibile ammirare le varie cappelle adornate con eleganti decorazioni.
Sugli archi della navata principale sono collocati graziosi candelabri di vetro che catturano la luce che filtra dalla nobile cupola centrale.
Chiesa di Santo Stefano - Capri
Da ammirare è anche il pavimento in marmo intagliato che circonda l’altare principale e in cui si ritrovano frammenti provenienti da Villa Jovis, la villa imperiale di Tiberio, situata in uno dei belvedere più pittoreschi di Capri. Nella grande cappella a destra dell’altare principale si trovano le tombe di Giacomo Arcucci, aristocratico del XIV secolo, e del nipote Vincenzo Arcucci, entrambe progettate dallo scultore Michelangelo Naccherino (1550-1622). Giacomo Arcucci fu il fondatore della meravigliosa
Certosa di San Giacomo a Capri, che dista pochi minuti a piedi dalla chiesa di Santo Stefano.
La tomba dell’Arcucci è facilmente visibile in quanto presenta una riproduzione dell’uomo sdraiato mentre tiene in mano il progetto della Certosa, che fu costruita grazie alla sua generosità.
Dopo una piacevole fuga nella bellissima chiesa di Santo Stefano, si può fare ritorno alla Piazzetta ed esplorare l’isola con le sue affascinanti vie, gli invitanti negozi e le splendide bellezze naturali.
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Foto: Laura Thayer