Tipica città toscana, è conosciuta per il vino, le abitazioni di piccole dimensioni e le attività più tradizionali. Quando pensavo a Greve in Chianti prima di visitarla, immaginavo un luogo ricco di fiori e di cipressi, che stavano sull’attenti e ondeggiavano nella leggera brezza di campagna, e piccole piazze dove i residenti si ritrovavano e discutevano i fatti della giornata. La vera piazza di Greve in Chianti è abbellita da terrazze piene di fiori meravigliosi che si trovano lungo i portici presenti su entrambi i lati. La città è inoltre conosciuta per le macellerie e le enoteche.
La zona è ricca di castelli medievali di proprietà di privati, i quali si occupano della manutenzione e della coltivazione dei terreni, nonché della produzione di vino e olio di oliva. Si tratta di veri e propri agriturismi, che offrono appartamenti o casette in affitto a chiunque intenda visitare la zona del Chianti, commercializzano il loro vino e il loro olio d’oliva e possono anche organizzare pranzi o cene per i loro ospiti.
L’agricoltura del Chianti si è sviluppata a partire dagli anni ‘50 e ‘60. Le famiglie contadine della Toscana vivevano all’interno di piccoli poderi e tenevano per loro una parte del raccolto in cambio del lavoro svolto. Per questo motivo si prendevano attentamente cura della terra, dai piccoli vigneti e oliveti ai frutteti e agli orti. I contadini vivevano nelle case coloniche, il cui primo piano, sopra le stalle e i fienili, era destinato alla loro esistenza. Ora i tempi sono cambiati. Con il miglioramento delle condizioni economiche nel dopoguerra, gli ex contadini si sono trasferiti in città. Oggi restano purtroppo solo pochi poderi e la maggior parte delle terre coltivate è di proprietà di grandi aziende che possono produrre quantità elevate di vino e di olio di oliva.
Montefiaralle è un piccolo paese ubicato nei pressi di Greve in Chianti. Casa avita della famiglia Vespucci, si arrampica su una collina ed è in parte circondato dalle vecchie mura e in parte dai resti del castello. Amerigo Vespucci, un agente dei Medici a Siviglia, diede il suo nome all’America scoperta da Colombo. A Montefiaralle vivono solo 10 persone e non vi sono negozi o bar, ma solo due piccole trattorie. Il paese mantiene quindi intatto il suo stile medievale e il suo carattere squisito. Percorrendo l’unica strada asfaltata che avvolge la collina è possibile trovare numerosi punti in cui lasciarsi affascinare dal panorama.
A Greve e nella zona circostante le attività non mancano, l’importante è tenere sempre d’occhio l’orologio. Qui infatti non siamo a Firenze o a Roma, tutti gli esercizi chiudono dopo pranzo, alle 16 o alle 17. Greve in Chianti è il luogo perfetto dove sperimentare l’autentica bellezza della vita nella campagna toscana.
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Crediti: Katie Greenaway
[...] either blended or pure, be matured in oak barrels and acquiring a good longevity. In years past, Chianti was very cheap and easily drank. It wasn’t considered a drink for the wealthy or well-off. [...]
[...] sun beats through the window of the small car while we wind in and out through the hills of Chianti. It was the day of the Cantine Aperte where we ended up in a part of Tuscany I never thought I [...]