Ad Arezzo, la vita e i lavori di Giorgio Vasari vengono rivisitati dal 3 settembre fino all’11 dicembre 2011. Vasari è nato ad Arezzo, 500 anni fa e ha sempre avuto un forte legame con questa città. La mostra presenta Vasari come un artista, un maestro e uno storico. La mostra si tiene alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea ad Arezzo. Uomo di cultura apprezzato in tutta Italia come artista, scrittore ed amico di diversi intellettuali del tempo. È stato un architetto ed un pittore alla corte di Cosimo I de' Medici. Ha avuto un ruolo chiave nella cultura Rinascimentale.
La mostra segue l’evoluzione brillante dell’artista Vasari. Cominciò ad Arezzo, con i primi lavori come per esempioLa Deposizione nel Sepolcro, del 1532, o lo stupendo ritratto del Duca Alessandro de' Medicipresso la Galleria degli Uffizi. Queste opere d’arte rinforzano la sua abilità nel raggiungere un grado elevato di eccellenza. Partendo dal Louvre,fino ad arrivare ai suoi studi sugli affreschi del Duomo di Firenze, vi sono alcune sorprese da una collezione privata, una delle quali si pensava perduta da molto tempo, e questa mostra permette di ammirarla per la prima volta insieme alla Fucina di Vulcano.
A partire dallo Studio Preparatorio della Galleria degli Uffizi attraverso la Caccia d’Amore fino alla lettera originale scritta da Michelangelo a Cosimo I e fino ad un pezzomai giunto in Italia prima, l’Annunciazione di Vasari,proveniente dal Ferenc Móra Museum, Szeged, Ungheria.
Le Tentazioni di San Girolamo, Vasari
Il restauro fatto di recente mette in risalto questo evento. Anche nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze è messo in mostra un dipinto importante, chiamato Le Tentazioni di San Girolamo.
Non perdetevi questo evento. C’è ancora tempo per andare ad Arezzo, dove Vasari è apprezzato ancora come pittore e disegnatore.
Per maggiori informazioni:
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo ad Arezzo,
Piazza San Francesco, 4
Tel.: +39 0575 401945.
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Arezzo, la casa natale di Giorgio Vasari
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