Chiesa di San Michele, isola di Capri

Novembre 09  2010 by Laura Thayer

Tra i tesori architettonici e artistici dell’isola di Capri, la Chiesa di San Michele ad Anacapri è anche una delle chiese maggiormente degne di nota della Campania.


Capri: Chiesa di San MicheleCapri: Chiesa di San MicheleCredits: Flickr


Ad anni luce di distanza dalla sovraffollata Piazzetta di Capri, la Chiesa monumentale di San Michele è adagiata su una piccola e graziosa piazza racchiusa tra le silenziose stradine di Anacapri.  
 

L’isola di Capri, una delle attrazioni principali della Campania, è famosa per la profonda bellezza del suo paesaggio e del suo panorama. Ciò che molti visitatori di questa squisita isola non sanno è che essa ospita anche alcune chiese davvero straordinarie. La Chiesa monumentale di San Michele è tra le chiese più belle della regione e si trova proprio nel centro storico di Anacapri, a pochi minuti a piedi dalle strade ricche di negozi di Piazza Vittoria, nel centro della città.

Capri: Chiesa di San MicheleCapri: Chiesa di San Michele

Un segnale decorativo in piastrelle di ceramica indica la direzione di questo luogo di culto. Dedicato a San Michele, fu costruito tra il 1698 e il 1719 e fu fondata da una suora di Capri chiamata Madre Serafina di Dio. Oggi ospita la Congregazione dell’Immacolata Concezione che si dedica alla conservazione e alla manutenzione di questo splendido edificio. Nonostante la facciata semplice, bianca e in stile barocco, l’ingresso nella chiesa, previo pagamento di una piccola quota, permette di ammirare uno dei tesori architettonici di Capri.

Capri: Chiesa di San MicheleCapri: Chiesa di San Michele


Una volta entrati nella chiesa si può osservare immediatamente la navata con il meraviglioso pavimento in piastrelle di ceramica dipinte a mano. Ogni centimetro del pavimento è coperto da una sontuosa raffigurazione dell’espulsione di Adamo ed Eva dal Giardino dell’Eden. Questa scena incredibile si svolge in un ambiente lussureggiante caratterizzato da alberi, piante e ogni tipo di animale. Il pavimento, meravigliosamente conservato, risale al 1761 e fu creato da Leonardo Chiaiese, uno dei più abili maestri maiolicari in servizio a Napoli nel XVIII secolo.

Per godere di una vista di grande effetto dell’intero pavimento, è possibile salire la scala a chiocciola del vano dell’organo e ammirare il tutto dall’alto. I colori del pavimento prendono vita e la scena di Adamo ed Eva acquista un effetto teatrale. Il grande altare della Chiesa di San Michele è ugualmente imponente se visto dall’alto. È caratterizzato da un altare di marmo meravigliosamente scolpito che risale al 1719 circa e un importante dipinto di San Michele Arcangelo ad opera dell’artista napoletano Nicola Malinconico.

Capri: Chiesa di San MicheleCapri: Chiesa di San Michele
 

L’incredibile pavimento di ceramica è molto ben conservato ed è stato protetto dal passaggio dei visitatori da quando è stato posto in chiesa: in effetti è troppo bello per poterci camminare sopra. Nella chiesa è stata intelligentemente installata una stretta passerella di legno che ne circumnaviga la pianta ottagonale. Se si segue il percorso intorno alla chiesa, è possibile ammirare da vicino i dettagli del pavimento di ceramica e fermarsi a osservare gli elaborati altari laterali.
 
Da non perdere è l’elegante soffitto barocco e la cupola della chiesa, decorati con stucco e dipinti con delicate tonalità di giallo e bianco, che aggiungono un senso di leggerezza agli interni della chiesa. Si tratta di uno degli esempi più eleganti di architettura barocca napoletana del XVIII secolo. Nel visitare la chiesa si possono trovare anche raffinati esempi di opere di pittori napoletani, tra cui Francesca Solimena, Paolo De Matteis, Nicola Malinconico e Giacomo Del Po.
 
La notevole Chiesa di San Michele è una meta da non perdere quando si visita la bellissima isola di Capri.
 


Altri Crediti: Laura Thayer

Sottoscrivi il nostro RSS e seguici su Twitter e Facebook. Rimani aggiornato!

Lasciati ispirare >
  1. [...] I was introduced to Santi Apostoli in 2002 when I was a student. I wasn’t able to enter the church at that time with my art and architecture teacher, Vera, because it was closed. So I made a promise [...]

  2. [...] have the chance to discover the ancient Italian Easter traditions, perhaps less popular than the art monuments or then the beaches, but certainly very appealing. It’s definitely worth to do this [...]

  3. [...] every aspect of this luxury Hotel, which is considered by many to be the best hotel of Capri as well as one of the best in [...]

  4. [...] move his corpse off the island, a violent storm would break out, preventing navigation around the island. Only San Domino and San Nicola are inhabited, although it is possible to visit the other three [...]

  5. Rose Chia says:

    Hi, we will be visiting Capril in May and we are wondering if there will be sunday mass celebrated in any of the catholic churches besides the church of st michael ?

  6. Laura Thayer says:

    Hi Rose, Thanks for your nice comment! May is a beautiful time to visit Capri. You can also visit the Church of Santo Stefano for Sunday mass right in the center of Capri town near the famous Piazzetta (right near where you exit from the funicular train from the port). You can read more about that church here: http://www.charmingitaly.com/capri-italy-santo-stefano-church/ I hope you have a wonderful trip!

Articoli consigliati TUTTI GLI ARTICOLI >>
I 10 migliori fumetti italiani
“Occorre guardare tutta la vita con gli occhi di un bambino”: è quanto amava ripetere Henri Matisse quando voleva enfatizzare il suo amore per la vita a dispetto dei problemi e delle Leggi l'articolo completo >>
È arrivata l’ora del caffè. Qual è il tuo preferito? (Infografica)
Una pausa caffè all’italiana: quale tipo di caffè ordineresti? Espresso, macchiato, americano…Esistono tantissimi tipi di caffè e innumerevoli modi diversi di berlo. Gli italiani sono famosi Leggi l'articolo completo >>
La top 5 dei dessert italiani: dolci tipici!
Quali sono i dolci italiani più conosciuti? Un viaggio in lungo e in largo nelle tradizioni culinarie italiane alla scoperta dei 5 dolci tipici più appetitosi dello stivale.Come già Leggi l'articolo completo >>