Se desideri acquistare del vino o dell’olio locali direttamente dal produttore, inizia col degustarli e col conoscerne le origini.
A soli 30 minuti di strada attraversando le vorticose colline fuori Firenze si trova il Castello di Poppiano. Mi è capitato di vedere per caso questa struttura imponente, dopo essere uscita dalla macchina di un amico ed essere rimasta affascinata dal castello in lontananza.
Ho immediatamente tirato fuori la mia macchina fotografica per immortalare in alcuni scatti questo panorama emozionante con i suoi fiori di primavera in primo piano. Ci trovavamo in zona perché eravamo diretti alla Festa diBaccello di San Quirico, proprio fuori Montespertoli. Dopo una cena deliziosa a base di porchetta e pecorino, accompagnati da un bel sacchetto di baccelli (GNAM!), abbiamo deciso di fare una passeggiata verso il castello. E mentre percorrevamo la strada costeggiata da cipressi nella direzione della fortezza, sapevamo di aver trovato qualcosa di grandioso.
Il Castello di Poppiano fu edificato intorno alla fine del primo millennio, probabilmente come fortezza a difesa esterna di Firenze e appartiene ormai da nove secoli alla famiglia Guicciardini. Il castello è legato a diversi eventi che hanno segnato la storia fiorentina:si pensi ad esempio all’assedio di Firenze, durante il quale il castello fu danneggiato, come riportato nelle sue memorie dallo storico Francesco Guicciardini.
Dopo i gravi danni subiti nel terremoto del 1812 il castello fu restaurato, ma la sua forma autentica viene ricordata negli affreschi di altre residenze dei Guicciardini,come quella di Val di Pesa e di Val d'Elsa. Una delle vigne del Castello è stata dedicata all’identificazione di nuovi cloni del Sangiovese nell’ambito di un progetto intitolato "Chianti Futuro" in collaborazione con il Consorzio Chianti e Chianti Colli Fiorentini. Nella maggior parte dei vigneti è stato piantato il Sangiovese, vitigno tradizionale del Chianti, con un contributo di Merlot, Cabernet e Syrah. La "Vinsantaia" (cantina di Vinsanto) unica e affascinante, con i suoi "caratelli" (tipiche botti di Vinsanto)in castagno e rovere si trova ancora oggi nella Torre Grande del castello.
Il Vinsanto ha un gusto davvero particolare. Infatti, dopo averlo provato – e vi assicuro che è andato giù che era un piacere – ho deciso di comprarne alcune bottiglie. Di solito non bevo Vinsanto, ma da quando ho visitato Montespertoli me ne sono innamorata. Anche l’olio d’oliva ha un gusto unico. Il frantoio è ancora conservato nella sua ubicazione originale all’interno del castello, ma è stato più volte rinnovato con il passare degli anni. La famiglia è convinta che per garantire un certo livello di qualità l’intero processo produttivo debba restare sotto il loro controllo.
Una località eccezionale che merita di essere visitata durante il tuo viaggio in Toscana. Te lo consiglio!
Conte Ferdinando Guicciardini c/o Castello di Poppiano
50025 Montespertoli (Firenze) Italia
Tel: +39-055.82315 - Fax: +39-055.82368
Email: info@conteguicciardini.it
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